Totò d’Arabia, recensione di Biagio Giordano

Totò d’Arabia, di Josè Antonio Della Loma, con Totò, Nieves Navarro, G. Rigaud, produzione Spagna, anno 1965, genere comico, durata 90 minuti.
Cameriere promosso, grazie ad alcuni eventi dagli effetti paradossali, agente segreto inglese, riesce a combattere con efficacia le spie nemiche e a diventare uno sceicco ricco di petrodollari. Totò nonostante gli anni si supera: grazie a una esperienza da cui riesce a trarre sempre il massimo delle risorse per perfezionarsi ulteriormente.
Film ironico, sarcastico, soprattutto nei confronti di un sociale dove spesso per sopravvivere occorre essere attori e psicologi di maniera, suscitando riso e comicità copiosa sempre lontane dall’umorismo raffinato presente nel sociale opulento e colto.
Ottima regia e interpretazioni. Fotografia sufficiente.
Biagio Giordano

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Totò d’Arabia, recensione di Biagio Giordanoultima modifica: 2019-07-19T13:59:35+02:00da biagiord
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