Flightplan, nuovo commento di Biagio Giordano

Flightplan-Mistero in volo
USA 2005
GENERE: Thrill. DURATA: 103′
REGIA: Robert Schwentke
ATTORI: Jodie Foster, Peter Sarsgaard, Sean Bean, Kate Beahan, Michael Irby, Assaf Cohen, Erika Christensen

Kyle, ingegnere aeronautico (Jodie Foster), è in volo con sua figlia Julie di 8 anni, da Berlino a New York.

Suo marito è appena morto, è stato buttato giù dal tetto su cui lavorava, ma lei pensa a un suicidio o a una causa accidentale e con quell’aereo su cui è salita deve riportare la salma in patria.
La donna conosce bene l’aereo perché ne ha progettato i motori.
Si addormenta subito dopo il decollo con la bambina accanto. Dopo tre ore circa di volo, quando si sveglia scopre che sua figlia non è più al suo fianco. La cerca, invano, nei locali di servizio più frequentati e in quelli dove i passeggeri non possono accedere, ma non la trova.
Sgomenta, lancia l’allarme tramite il Comandante che dopo accurate indagini via internet con il nosocomio, da dove viene la bara del marito e varie informazioni raccolte dai passeggeri circa la presenza o meno della bimba a bordo, si convince che la piccola Julie non è mai salita su quel aereo e che la madre Kyle è preda di un delirio legato al grave lutto del marito appena scomparso.
A quel punto la madre sembra cedere, dopo essersi data da fare in tutti i modi, si convince cioè di soffrire di allucinazioni e coltiva (nella depressione) l’idea che il marito si sia suicidato con la bambina in braccio come risulta dalle ricerche fatte dal Comandante.
Ma quando, con una psicanalista passeggera accanto lei per lenirle il dolore, nota sul vetro del finestrino un cuore disegnato dalla piccola della figlia sullo strato di vapore acqueo al passaggio della bara di suo padre (quando l’aereo doveva ancora decollare), capisce che lei era certamente salita a bordo con accanto la figlia, e che quindi si trova al centro di uno oscuro e cinico piano criminale.
Ottimo thriller aeronautico, originale, con una sceneggiatura di spessore meravigliosamente interpretata in chiave fotografica, e con una Jodie Foster bravissima (senza che abbia fatto sforzi particolari, dotata com’è!), che sa rendere vero, anche l’immaginario più assurdo…
Regia di alta professionalità…
Dura la critica, in particolare quella che si ostina a non gustare il linguaggio fotografico, quando come in questo film si impone evidentemente tra i protagonisti dell’opera…

Biagio Giordano nuovo commento del 14 giugno 2020

Flightplan, nuovo commento di Biagio Giordanoultima modifica: 2020-06-16T16:56:45+02:00da biagiord
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