Il giorno sbagliato, regia di Derrick Borte, 2020, Usa, 90 minuti, thriller, colori
New Orleans, USA: Tom Cooper, con un martello in mano una e tanica di benzina, entra violentemente nella casa dove risiedono la sua ex moglie e il suo nuovo fidanzato; riesce a ucciderli con grande energia e cinismo, dopodiché dà fuoco alla casa e fugge veloce con la sua automobile.
In seguito Rachel Hunter, giovane donna con un matrimonio in crisi, esce come al solito per accompagnare il figlio Kyle a scuola, ma è in forte ritardo.
I due trovano traffico e Rachel decide per guadagnar tempo di non rispettare la segnaletica avventurandosi pericolosamente in sorpassi destroidi.
A un incrocio, suona il clacson a un pick-up che stranamente rimane fermo con il semaforo che già da tempo era verde; il guidatore è l’assassino. La donna presa dalla fretta non si controlla e gli invia frasi ingiuriose. Al che Cooper pretende delle scuse perché secondo lui ciò che ha fatto è dovuto a situazioni esistenziali dell’essere umano, non sempre favorevoli. La donna non cede e rimane irritata, al che l’uomo le promette vendetta.
Riuscirà la donna a mantenere la calma necessaria per reagire razionalmente agli imminenti attacchi dell’assassino che è ormai divenuto un serial killer moralista?
Film di buon ritmo, che fa dei disagi cui va incontro la vita matrimoniale americana (con tutte le disillusioni conseguenti) il motivo scatenante di violenze a domino fine a se stesse.
Il messaggio etico che rilascia il film è un invito a cogliere una vita di saggezza che sta nel capire in tempo, con l’intelligenza, l’arrivo dell’illusione volgendola poi verso il benessere che dà la fantasia creativa tangente alla realtà…
Biagio Giordano
Locandina tratta da Amazon.it che vende il film
