Spinning Man – Doppia Colpa (Spinning Man) è un film del 2018 diretto da Simon Kaijser
Paese di produzione Stati Uniti d’America, Anno 2018, Durata 100 min, Genere thriller, Regia Simon Kaijser, Sceneggiatura Matthew Aldrich, Fotografia Polly Morgan
Interpreti e personaggi:
Guy Pearce: Evan Birch
Pierce Brosnan: Detective Robert Malloy
Minnie Driver: Ellen Birch
Alexandra Shipp: Hannah
Odeya Rush: Joyce Bonner
Locandina tratta da Amazon.it che vende il film
Commento con spoiler
Evan Birch (Guiy Pearce) apprezzato professore di filosofia, entra in scena presentandosi come un amorevole marito pieno di attenzioni verso la moglie, nonché padre responsabile e ricco di vitalità.
Un giorno, a ciel sereno per lo spettatore, il detective Malloy contatta Evan Birch interrogandolo sull’improvvisa scomparsa di una studentessa poi trovata morta.
Il detective fa capire a Evan Birch che è il principale indagato di quanto accaduto, in quanto la studentessa frequentava il professore privatamente in un contesto di clandestinità percepita dalla polizia come colpevole.
Evan Birch dapprima dimostra sicurezza negli interrogatori, sentendosi in grado di poter dimostrare la sua innocenza, ma non ha fatto i conti con la sua nevrosi. Il sommarsi via via nella sua mente di ricordi penosi (destati dalla situazione di accusa in cui si trova) legati a un precedente caso sempre riguardante una relazione avuta con una studentessa e finito malissimo, finisce per evocargli una colpa proveniente dal passato che misteriosamente si lega con quanto sta vivendo nel presente.
Anche Ellen la moglie di Evan, percepita la stranezza del marito comincia ad avere dei dubbi sulla sua innocenza.
Film psicoanalitico di ottima fattura.
I dialoghi tra il detective e Evan Birch non sono mai banali ma segnati da due nevrosi messe alle strette dalla situazione di alta empatia che li spinge a comunicare una realtà che non può più essere rimossa…
Apprezzato anche dalla critica e dagli spettatori che amano il thriller formato Usa.
Fotografia penetrante ma sempre discreta, e regia sopra le righe.
Biagio Giordano
