Recensione del libro dello psicanalista Giancarlo Ricci: “Sigmund Freud, il Padre della Psicanalisi” edizioni Mondadori Electa s.p.a. Milano 2005 prezzo 19,90 euro
“Un libro sulla vita e le opere di Sigmund Freud di straordinaria attrazione analitica e culturale, capace di trasmettere il senso terapeutico e la logica della psicanalisi attraverso un linguaggio interpretativo delle opere di Freud estremamente curato.
Un linguaggio impostato sul suggerimento, quindi lontano dall’ imporre, e per questo in grado di comunicare, grazie a uno stile accogliente, con le diverse discipline scientifiche, letterarie, filosofiche, della postmodernità, senza trascurare le più importanti culture popolari della nostra epoca e il rigore empirico, osservativo, clinico che caratterizzava lo stile di Freud .
L’autore, Giancarlo Ricci, scomparso recentemente, psicanalista e ricercatore teorico e storico del pensiero freudiano, supera se stesso nell’impresa storica di precisare con eccellenza qual’è oggi il ruolo clinico e il compito etico della psicanalisi, rispetto alle varie funzioni mediche presenti nel campo delle cosidette psicoterapie, o nei sempre più numerosi ed efficaci psicofarmaci, oppure nelle psicanalisi brevi e nelle nuove cure neurologiche e psichiatriche.
Un libro che allarga gli orizzonti culturali di ciascuno, mettendo anche in allarme, tra le righe, sulla tendenza al pensiero unico che caratterizza diverse istituzioni mediatiche, politiche, sociali, amministrative, pseudoscientifiche, religiose, della nostra complicata epoca”.
Biagio Giordano
