Il dottor Stranamore, recensione di Biagio Giordano

Il dottor stranamore, regia di Stanley Kubrick, 1964, Usa, satirico, 93 minuti

A 20 anni dalla fine della guerra le ideologie dividono il mondo, ciò a dispetto di ogni buon senso pragmatico che consentirebbe proficui scambi commerciali e spazi per un lavoro politico incisivo sulla pace. Esse porteranno il mondo sull’orlo di una catastrofe…

Capolavoro di Kubrick che interpreta con la satira un mondo divenuto di nuovo insicuro, tanto che esso appare terrorizzato dalle minacce sull’uso della bomba atomica…

Il film. Grande innovazione nel linguaggio fotografico, primi piani giocati  sull’eccesso caratterizzati da un linguaggio-sguardo inediti frutto di angolazioni di ripresa molto studiate e ricercate. Spazi e tempi di esposizione originali fino a raggiungere un campo di effetti visivi sensazionali che trascinano lo spettatore dentro lo schermo.  Composizioni fotografiche fuori da ogni regola convenzionale ma che  entrano nell’inconscio dello spettatore seducendolo…

Biagio Giordano

Locandina tratta da Amazon.it che vende il film

locandina tratta da amazon.it che vende il film

 

Il dottor Stranamore, recensione di Biagio Giordanoultima modifica: 2024-03-15T17:55:16+01:00da biagiord
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